"Ci sono cose che se sono rimaste segrete finora ci dev’essere un motivo. Se fossi in voi non andrei a spiattellare tutto in giro."

La città dell'assedio

Torino 1706. Mentre la città vive il momento cruciale dell’assedio francese, un nuovo assassino colpisce gli abitanti lasciando una lunga scia di cadaveri. Ma è solo un uomo o, come dicono le leggende, qualcosa di più?

Estate 1706: il Ducato di Savoia vive la stagione più drammatica della guerra contro la Francia del Re Sole. Tutte le piazzeforti sono cadute, Torino resiste nella morsa di un assedio sanguinoso e un cadavere orrendamente mutilato, all’ombra del Santuario della Consolata, potrebbe far dubitare i torinesi della protezione di Dio.

A Gustìn, fidata spia del Duca, viene chiesto di usare la razionalità di cui va fiero per smentire le superstizioni e trovare un colpevole in carne e ossa. Indagando tra gli angoli più bui di Torino, Gustìn si avvicina a segreti che vanno oltre ogni sua immaginazione.
Laura, giovane saponaia di Borgo Dora, conosce parte di questi segreti, eppure non riesce a ricordarli. Consapevole dei misteri celati dietro le case e i vicoli della città, Laura cerca di sopravvivere all’assedio francese.

Entrambi arriveranno a sfiorare il cuore più profondo e misterioso di Torino, popolato di creature terrificanti, crudeli, misericordiose. E scopriranno che, forse, i misteri che nasconde la città, sono ancora più grandi di quello che pensassero.